fine
mercoledì 21 dicembre 2011
Buon Natale & Buon Anno Nuovo
ok ragazzi questo è un post speciale del mio blog per tutte le coppie che amo naturalmente Jemi e Nelena , ma anche per le fan di Niley.
martedì 20 dicembre 2011
2 capitolo
I miei tre angeli
Il suo sguardo incontrò il mio, e rimasi incantata dal castano intenso di quegli occhi. Restammo così, un attimo. Sembrava che lui riuscisse a leggermi nel pensiero. Distolsi lo sguardo temendo di tradire l'emozione di quel momento. Non sapevo perché. Non riuscivo a capire come fosse possibile, ma provavo uno strana sentimento nei suoi confronti. Mi accorsi che lui era imbarazzato tanto quando me. Ogni tanto cercavo di strappargli uno sguardo nascondendomi come un ladro, poi Kevin interruppe tutto questo.
-Demi che ne dici se ti mostriamo la casa?-
Cercai di sembrare il più naturale possibile -Si andiamo, ma restatemi vicino oppure credo che mi perderò- risero
-Joe non perderla di vista!- affermò Nick strizzandogli l'occhio. Ed ecco ancora quel gioco di sguardi. Lo distolsi ed arrossii.
Al primo piano, dove c'era l'ingresso, mi mostrarono anche la sala da pranzo, il salone e la cucina. Salite le scale ci trovammo di fronte a due lunghi corridoi, svoltammo a sinistra. Qui Kevin mi mostrò la sua stanza che si trovava sulla destra, di fianco c'era quella di Kevin e il bagno che condividevano. In fondo vi erano altre due stanze e mi spiegarono che una era la stanza di Frankie e l'altra il suo bagno. Nell'altro corridoio c'era la camera matrimoniale di Paul e Denise e il loro bagno, la mia stanza e quella di Joe Mi dissero che dovevamo condividere il bagno. Ancora uno sguardo, ma questa volta fu lui a distoglierlo.
-Puoi risposarti se vuoi- mi sorrise Joe
-Demi che ne dici se ti mostriamo la casa?-
Cercai di sembrare il più naturale possibile -Si andiamo, ma restatemi vicino oppure credo che mi perderò- risero
-Joe non perderla di vista!- affermò Nick strizzandogli l'occhio. Ed ecco ancora quel gioco di sguardi. Lo distolsi ed arrossii.
Al primo piano, dove c'era l'ingresso, mi mostrarono anche la sala da pranzo, il salone e la cucina. Salite le scale ci trovammo di fronte a due lunghi corridoi, svoltammo a sinistra. Qui Kevin mi mostrò la sua stanza che si trovava sulla destra, di fianco c'era quella di Kevin e il bagno che condividevano. In fondo vi erano altre due stanze e mi spiegarono che una era la stanza di Frankie e l'altra il suo bagno. Nell'altro corridoio c'era la camera matrimoniale di Paul e Denise e il loro bagno, la mia stanza e quella di Joe Mi dissero che dovevamo condividere il bagno. Ancora uno sguardo, ma questa volta fu lui a distoglierlo.
-Puoi risposarti se vuoi- mi sorrise Joe
-Devo sistemare prima le mie cose- dissi accarezzandomi il braccio un po' nervosa
-Non preoccuparti ci penserà Camilla alle tue cose-
-Camilla?- chiesi imbarazzata
-Camilla è la loro tata cioè era la loro tata. Ora si occupa di Frankie e mi aiuta un po' con la casa- mi spiegò Denise
Annuii -Capisco però io non voglio essere un peso per questa famiglia, voglio aiutare- spiegai
-Non sarai mai un peso per noi, tranquilla- mi disse Nick e mi sorrise
-Siamo felici di averti qui con noi- Joe questa volta mi guardò profondamente e io non distolsi lo sguardo. Ero come ipnotizzata.
-Io ti voglio già bene sorellona- disse Frankie per poi abbracciarmi. Lo presi in braccio e gli baciai la guancia paffuta -Te ne voglio anche io, ometto- sorrisi a lui e poi a tutti gli altri consapevole che quella era la famiglia giusta per me.
Decisi di ritirarmi nella nuova camera per renderla un po' più MIA e per riposare un paio di orette. Quella sera saremmo usciti per festeggiare il mio arrivo, volevo essere all'altezza.
-Non preoccuparti ci penserà Camilla alle tue cose-
-Camilla?- chiesi imbarazzata
-Camilla è la loro tata cioè era la loro tata. Ora si occupa di Frankie e mi aiuta un po' con la casa- mi spiegò Denise
Annuii -Capisco però io non voglio essere un peso per questa famiglia, voglio aiutare- spiegai
-Non sarai mai un peso per noi, tranquilla- mi disse Nick e mi sorrise
-Siamo felici di averti qui con noi- Joe questa volta mi guardò profondamente e io non distolsi lo sguardo. Ero come ipnotizzata.
-Io ti voglio già bene sorellona- disse Frankie per poi abbracciarmi. Lo presi in braccio e gli baciai la guancia paffuta -Te ne voglio anche io, ometto- sorrisi a lui e poi a tutti gli altri consapevole che quella era la famiglia giusta per me.
Decisi di ritirarmi nella nuova camera per renderla un po' più MIA e per riposare un paio di orette. Quella sera saremmo usciti per festeggiare il mio arrivo, volevo essere all'altezza.
lunedì 19 dicembre 2011
Jemi in Love Story
1Capitolo
Una Nuova Famiglia
Sono passati due mesi da quando la mia famiglia è morta in un incidente d'auto , so solo una cosa che quel giorno il 6 Ottombre era una sera importante sia per i miei e sopratutto per me , ero la prima ballerina di una scuola di danza . era tutto per me nel mio cuore c'erano due cose importanti che errano divise in due grandi parti una parte diceva che dovevo finire gli studi e andare all'universià mentre nell'altra parte del mio cuore c'era la danza classica , ma me la cavavo bene anche in danza moderna . Ma tutto quel giorno 6 ottombre era finito , la mia voglia di ballare , la mia insegnante di danza mi disse che c'era stato i un incidente d'auto che un'auto era andata contro quella di mio padre , sia mia madre e il mio piccolo fratellino stavano nella sala operatoria che aspetavano il giorno dopo per vedere meglio la situazione o meglio se riuscivano a sopravvivere nella notte mentre prtroppo mio padre era morto sul colpo dell'altra macchina ,A quelle parole svenni nella sala d'attesa e il giorno dopo mi dissero che nessuno ne mio fratello e ne mia madre erano sopravvisuti durante la notte. Ero rimasta da sola,per fortuna dopo un po ditempo ho conosciuto Emily una agente sociale che si occupa del mio caso e mi ha detto che ci tiuene moltissimo al fatto che io trovi una famiglia e che magari un giorno torno a ballare come i vecchi tempi .
In questa casa famiglia c'erano bambini o ragazzi che magari mi vedevano come una mamma o come una sorella verso di me , e loro erano come dei fratellini o sorelline volevo tornare dietro nel tempo se era possibile e non far succedere quello che è successo.
Dopo un paio di settimane dal mio arrivo, , io stavo nel mio letto caldo sotto le ie coperte a leggere copme al solito giornali dell mie star preferite come ad esempio i miei tre angeli I " Jonas Brother" in verita sono i fratelli Jonas Kevin , Nick e Joe il mio super idolo il mio angelo del mio cuore ed'è colui che infondo del mio cuore vorrei tanto conoscere e magari vivere una storia d'amore . ma i sogni non divenatno mai realtà si sa ma se fosse vero vorrei davvero che quel desiderio si avverasse.
Emily mi svegliò dai miei pensieri ma con una bellissima notizia quella dia ver trovato una famiglia tutta per me ma anche con una clazione in mano a base di cornetti e briosh con nutella e crema i mkiei preferiti." Ehey tesoro sei sveglia " mi disse con voce dolce " Si mi sono svegliata da 10 minuti " le dissi " Ok tesoro mangia e vestiti carina perchè ho una grandissima sorpresa per te " mi disse e chiesi " che cosa?"" be ho trovato una vecchia amica che vuole adottare una figlia inoltre ha sempre desiderato avere una figlia e anche suo marito anche se ha gia 4 figli maschi che mnon vedono l'ora di conoscerti"
Dopo 10 minuti ero gia vestita e mentre lo facevo mangiavo la mia magnifica colazione, scesi giu e vidi due prsone si chiamavano Denise e Poul sono due persone simpaticissime e gentilissimi si presentarono e mi dissero I Signori Jonas e -Avete detto J-Jonas?- chiesi intimorita. Risero.
-Proprio così- sorrisero -Conosci i nostri figli?- annuii sentendo il rossore invadermi le gote
-Cosa pensano di tutto questo?- domandai
-Della tua adozione intendi?- io annuii -Ne sono contenti. Frankie è al settimo cielo, ha sempre desiderato avere una sorella, ma anche i suoi fratelli sono molto emozionati- mi sorrise la donna
-E ancora non sanno che la loro nuova sorellina è anche una loro grande fan- sorrise eccitato l'uomo
Sorrisi -Vi ringrazio di cuore, siete molto gentili con me-
-Ah ah ah dacci del tu! Io sono Paul e questa è mia mogli Denise- sorrise
-E va bene...Paul- risi
-Allora Demi che ne dici di andare a casa a conoscere i tuoi fratelli?- mi domandò Denise
-Non vedo l'ora- sorrisi eccitata e salii in macchina, salutando Emily dal finestrino posteriore e urlandole un grosso grazie -Buona fortuna!- mi urlò lei di rimando.
Stavamo viaggiando in auto da un paio d'ore. Avevo molto sonno ma non riuscivo ad appisolarmi troppa l'agitazione. Gli sarei piaciuta? Mi sarei trovata bene insieme a loro? Denise mi avvertì che tra pochi minuti saremmo giunti a casa. Ecco che l'agitazione continuava ad aumentare, stavo sudando freddo.
Scesi dall'auto dirigendomi verso il porta bagagli ma Paul mi fermò -Ci penso io alle tue cose, vai in casa- mi sorrise -Va bene, grazie- ricambiai il sorriso e seguii Denise. Entrando in casa rimasi a bocca aperta. Non avevo mai visto nulla di simile. Era enorme, gigantesca. Volevo visitarla tutta, da cima a fondo, ma un fulmine che mi arrivava si e no alla pancia mi saltò in braccio e mi abbracciò
-Tu sei la mia nuova sorellona? Io sono Frankie e ho otto anni!- mi disse. Mio Dio come era dolce *-*
-Sì sono io, mi chiamo Demetria ma puoi chiamarmi Demio come preferisci- gli sorrisi
Mi diede un bacio sulla guancia -Ti chiamerò Demi o sorellona, Demi non mi piace è così...antico! - storse il muso e io risi -Hai proprio ragione, non piace neanche a me- gli accarezzai i capelli continuando a tenerlo tra le braccia
-Vedo che hai conosciuto il piccolo mostriciattolo- mi disse una voce da in cima alle scale. Eccoli, finalmente potevo incontrarli. I miei tre angeli *-*
Risi -Eh già, ma non è un mostriciattolo è un ometto, vero Frankie?- lo feci scendere
-Questa ragazza già mi piace!- sorrise
-Dice così perché non ha ancora avuto la possibilità di vivere con te giorno e notte, giorno e notte-
Risi ancora -Sono proprio crudeli!- affermai rivolta a Frankie
-Non ascoltarli, la loro è tutta invidia u.u- mi rispose sicuro
-Hai capito il nostro ometto, è molto sicuro di sé- io e Frankie eravamo in salotto e a me sembrava di parlare con i muri perché loro ancora non si facevano vedere. Poi, finalmente, fecero il loro ingresso nella stanza. Rimasi a bocca aperta, come erano belli *-*
-Ciao tu devi essere Demetria io sono Kevin-
-So benissimo chi sei- sorrisi -Ma per favore, chiamatemi Demi - gli porsi la mano
-Va bene Demi . Io sono Nick , il il più piccolo e il più bello- mi porse la mano mostrandomi un sorriso mozzafiato
-Finiscila!- gli arrivò un pugno sulla spalla dal più piccolo -Così la spaventi!- risi -Io sono Joe , è un piacere averti qui con noi- alzai lo sguardo e mi persi nei suoi occhi.
In questa casa famiglia c'erano bambini o ragazzi che magari mi vedevano come una mamma o come una sorella verso di me , e loro erano come dei fratellini o sorelline volevo tornare dietro nel tempo se era possibile e non far succedere quello che è successo.
Dopo un paio di settimane dal mio arrivo, , io stavo nel mio letto caldo sotto le ie coperte a leggere copme al solito giornali dell mie star preferite come ad esempio i miei tre angeli I " Jonas Brother" in verita sono i fratelli Jonas Kevin , Nick e Joe il mio super idolo il mio angelo del mio cuore ed'è colui che infondo del mio cuore vorrei tanto conoscere e magari vivere una storia d'amore . ma i sogni non divenatno mai realtà si sa ma se fosse vero vorrei davvero che quel desiderio si avverasse.
Emily mi svegliò dai miei pensieri ma con una bellissima notizia quella dia ver trovato una famiglia tutta per me ma anche con una clazione in mano a base di cornetti e briosh con nutella e crema i mkiei preferiti." Ehey tesoro sei sveglia " mi disse con voce dolce " Si mi sono svegliata da 10 minuti " le dissi " Ok tesoro mangia e vestiti carina perchè ho una grandissima sorpresa per te " mi disse e chiesi " che cosa?"" be ho trovato una vecchia amica che vuole adottare una figlia inoltre ha sempre desiderato avere una figlia e anche suo marito anche se ha gia 4 figli maschi che mnon vedono l'ora di conoscerti"
Dopo 10 minuti ero gia vestita e mentre lo facevo mangiavo la mia magnifica colazione, scesi giu e vidi due prsone si chiamavano Denise e Poul sono due persone simpaticissime e gentilissimi si presentarono e mi dissero I Signori Jonas e -Avete detto J-Jonas?- chiesi intimorita. Risero.
-Proprio così- sorrisero -Conosci i nostri figli?- annuii sentendo il rossore invadermi le gote
-Cosa pensano di tutto questo?- domandai
-Della tua adozione intendi?- io annuii -Ne sono contenti. Frankie è al settimo cielo, ha sempre desiderato avere una sorella, ma anche i suoi fratelli sono molto emozionati- mi sorrise la donna
-E ancora non sanno che la loro nuova sorellina è anche una loro grande fan- sorrise eccitato l'uomo
Sorrisi -Vi ringrazio di cuore, siete molto gentili con me-
-Ah ah ah dacci del tu! Io sono Paul e questa è mia mogli Denise- sorrise
-E va bene...Paul- risi
-Allora Demi che ne dici di andare a casa a conoscere i tuoi fratelli?- mi domandò Denise
-Non vedo l'ora- sorrisi eccitata e salii in macchina, salutando Emily dal finestrino posteriore e urlandole un grosso grazie -Buona fortuna!- mi urlò lei di rimando.
Stavamo viaggiando in auto da un paio d'ore. Avevo molto sonno ma non riuscivo ad appisolarmi troppa l'agitazione. Gli sarei piaciuta? Mi sarei trovata bene insieme a loro? Denise mi avvertì che tra pochi minuti saremmo giunti a casa. Ecco che l'agitazione continuava ad aumentare, stavo sudando freddo.
Scesi dall'auto dirigendomi verso il porta bagagli ma Paul mi fermò -Ci penso io alle tue cose, vai in casa- mi sorrise -Va bene, grazie- ricambiai il sorriso e seguii Denise. Entrando in casa rimasi a bocca aperta. Non avevo mai visto nulla di simile. Era enorme, gigantesca. Volevo visitarla tutta, da cima a fondo, ma un fulmine che mi arrivava si e no alla pancia mi saltò in braccio e mi abbracciò
-Tu sei la mia nuova sorellona? Io sono Frankie e ho otto anni!- mi disse. Mio Dio come era dolce *-*
-Sì sono io, mi chiamo Demetria ma puoi chiamarmi Demio come preferisci- gli sorrisi
Mi diede un bacio sulla guancia -Ti chiamerò Demi o sorellona, Demi non mi piace è così...antico! - storse il muso e io risi -Hai proprio ragione, non piace neanche a me- gli accarezzai i capelli continuando a tenerlo tra le braccia
-Vedo che hai conosciuto il piccolo mostriciattolo- mi disse una voce da in cima alle scale. Eccoli, finalmente potevo incontrarli. I miei tre angeli *-*
Risi -Eh già, ma non è un mostriciattolo è un ometto, vero Frankie?- lo feci scendere
-Questa ragazza già mi piace!- sorrise
-Dice così perché non ha ancora avuto la possibilità di vivere con te giorno e notte, giorno e notte-
Risi ancora -Sono proprio crudeli!- affermai rivolta a Frankie
-Non ascoltarli, la loro è tutta invidia u.u- mi rispose sicuro
-Hai capito il nostro ometto, è molto sicuro di sé- io e Frankie eravamo in salotto e a me sembrava di parlare con i muri perché loro ancora non si facevano vedere. Poi, finalmente, fecero il loro ingresso nella stanza. Rimasi a bocca aperta, come erano belli *-*
-Ciao tu devi essere Demetria io sono Kevin-
-So benissimo chi sei- sorrisi -Ma per favore, chiamatemi Demi - gli porsi la mano
-Va bene Demi . Io sono Nick , il il più piccolo e il più bello- mi porse la mano mostrandomi un sorriso mozzafiato
-Finiscila!- gli arrivò un pugno sulla spalla dal più piccolo -Così la spaventi!- risi -Io sono Joe , è un piacere averti qui con noi- alzai lo sguardo e mi persi nei suoi occhi.
Presentazione Story
Ciao ragazzi,
sto scrivendo questo blog erchè sono una grande fan di Jemi naturalmente dopo farà anche per quelli che amano Niley e Nalena , ma per adesso farò solo Jemi .
Qundi spero che siate in tanti a leggere questa storia
un bacio la vostra
JEMI LOVE
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