lunedì 19 dicembre 2011

Jemi in Love Story

1Capitolo

Una  Nuova Famiglia

 Sono  passati   due mesi  da quando la mia  famiglia  è morta in  un  incidente  d'auto , so solo una  cosa  che  quel  giorno  il 6 Ottombre   era una  sera    importante  sia  per i miei e  sopratutto per me ,  ero la  prima  ballerina  di   una scuola   di  danza  .  era   tutto per me   nel mio cuore  c'erano  due  cose importanti  che errano  divise  in due  grandi parti  una parte  diceva  che   dovevo    finire  gli  studi  e   andare  all'universià  mentre nell'altra parte  del mio cuore  c'era  la danza  classica  , ma  me la  cavavo bene  anche  in danza  moderna .   Ma   tutto  quel  giorno 6  ottombre era  finito , la  mia  voglia  di  ballare , la mia insegnante  di danza mi disse  che  c'era  stato i un incidente   d'auto  che un'auto  era andata  contro  quella  di mio padre ,  sia mia madre  e il mio piccolo fratellino  stavano  nella  sala operatoria  che  aspetavano il  giorno  dopo  per vedere meglio  la  situazione  o meglio  se   riuscivano a  sopravvivere   nella notte  mentre  prtroppo mio padre era morto  sul colpo  dell'altra macchina ,A  quelle parole  svenni    nella sala  d'attesa  e il giorno  dopo mi  dissero  che  nessuno    ne mio fratello   e ne mia madre  erano   sopravvisuti    durante la notte. Ero  rimasta   da  sola,per fortuna   dopo un  po ditempo  ho  conosciuto  Emily  una  agente  sociale  che  si occupa    del mio caso e mi ha detto  che  ci  tiuene  moltissimo  al fatto che io  trovi una  famiglia  e che  magari   un  giorno  torno a   ballare  come i vecchi tempi .
In questa  casa  famiglia    c'erano bambini o ragazzi  che magari mi vedevano  come una mamma  o  come  una  sorella  verso  di me , e loro  erano come dei fratellini o     sorelline   volevo  tornare  dietro  nel tempo se era  possibile  e non far  succedere quello che  è successo.
 Dopo un paio  di settimane  dal mio arrivo, , io stavo nel mio letto  caldo  sotto le ie  coperte a leggere copme al solito  giornali   dell mie  star  preferite   come  ad esempio   i  miei tre angeli  I "  Jonas Brother"  in verita  sono i fratelli Jonas   Kevin , Nick  e Joe  il mio   super idolo  il mio  angelo   del mio cuore ed'è  colui  che infondo  del mio cuore   vorrei tanto  conoscere  e magari  vivere  una storia   d'amore . ma  i  sogni   non divenatno mai realtà  si sa  ma  se   fosse vero  vorrei  davvero  che quel  desiderio   si avverasse.
Emily  mi svegliò  dai miei pensieri ma con una bellissima  notizia  quella  dia ver trovato  una  famiglia  tutta per me  ma  anche  con una  clazione in mano  a base  di cornetti e briosh  con  nutella  e  crema i mkiei preferiti."  Ehey tesoro  sei sveglia " mi disse  con   voce  dolce " Si  mi sono svegliata   da 10 minuti " le dissi " Ok  tesoro mangia e   vestiti  carina perchè  ho una grandissima   sorpresa   per te "  mi  disse  e  chiesi "   che  cosa?""  be   ho  trovato una vecchia amica  che   vuole  adottare una  figlia inoltre   ha sempre desiderato avere una  figlia  e anche  suo marito anche se ha   gia 4  figli   maschi  che mnon vedono l'ora   di  conoscerti"
Dopo   10 minuti ero  gia  vestita e  mentre lo facevo   mangiavo la mia  magnifica  colazione,  scesi  giu  e    vidi  due prsone     si chiamavano  Denise e Poul  sono   due  persone  simpaticissime   e gentilissimi   si presentarono e   mi dissero  I  Signori Jonas e -Avete detto J-Jonas?- chiesi intimorita. Risero.
-Proprio così- sorrisero -Conosci i nostri figli?- annuii sentendo il rossore invadermi le gote
-Cosa pensano di tutto questo?- domandai
-Della tua adozione intendi?- io annuii -Ne sono contenti. Frankie è al settimo cielo, ha sempre desiderato avere una sorella, ma anche i suoi fratelli sono molto emozionati- mi sorrise la donna
-E ancora non sanno che la loro nuova sorellina è anche una loro grande fan- sorrise eccitato l'uomo
Sorrisi -Vi ringrazio di cuore, siete molto gentili con me-
-Ah ah ah dacci del tu! Io sono Paul e questa è mia mogli Denise- sorrise
-E va bene...Paul- risi
-Allora Demi che ne dici di andare a casa a conoscere i tuoi fratelli?- mi domandò Denise
-Non vedo l'ora- sorrisi eccitata e salii in macchina, salutando Emily dal finestrino posteriore e urlandole un grosso grazie -Buona fortuna!- mi urlò lei di rimando.
Stavamo viaggiando in auto da un paio d'ore. Avevo molto sonno ma non riuscivo ad appisolarmi troppa l'agitazione. Gli sarei piaciuta? Mi sarei trovata bene insieme a loro? Denise mi avvertì che tra pochi minuti saremmo giunti a casa. Ecco che l'agitazione continuava ad aumentare, stavo sudando freddo.
Scesi dall'auto dirigendomi verso il porta bagagli ma Paul mi fermò -Ci penso io alle tue cose, vai in casa- mi sorrise -Va bene, grazie- ricambiai il sorriso e seguii Denise. Entrando in casa rimasi a bocca aperta. Non avevo mai visto nulla di simile. Era enorme, gigantesca. Volevo visitarla tutta, da cima a fondo, ma un fulmine che mi arrivava si e no alla pancia mi saltò in braccio e mi abbracciò
-Tu sei la mia nuova sorellona? Io sono Frankie e ho otto anni!- mi disse. Mio Dio come era dolce *-*
-Sì sono io, mi chiamo Demetria   ma puoi chiamarmi Demio come preferisci- gli sorrisi
Mi diede un bacio sulla guancia -Ti chiamerò Demi o sorellona, Demi  non mi piace è così...antico! - storse il muso e io risi -Hai proprio ragione, non piace neanche a me- gli accarezzai i capelli continuando a tenerlo tra le braccia
-Vedo che hai conosciuto il piccolo mostriciattolo- mi disse una voce da in cima alle scale. Eccoli, finalmente potevo incontrarli. I miei tre angeli *-*
Risi -Eh già, ma non è un mostriciattolo è un ometto, vero Frankie?- lo feci scendere
-Questa ragazza già mi piace!- sorrise
-Dice così perché non ha ancora avuto la possibilità di vivere con te giorno e notte, giorno e notte-
Risi ancora -Sono proprio crudeli!- affermai rivolta a Frankie
-Non ascoltarli, la loro è tutta invidia u.u- mi rispose sicuro
-Hai capito il nostro ometto, è molto sicuro di sé- io e Frankie eravamo in salotto e a me sembrava di parlare con i muri perché loro ancora non si facevano vedere. Poi, finalmente, fecero il loro ingresso nella stanza. Rimasi a bocca aperta, come erano belli *-*
-Ciao tu devi essere Demetria  io sono Kevin-
-So benissimo chi sei- sorrisi -Ma per favore, chiamatemi Demi - gli porsi la mano
-Va bene Demi . Io sono Nick , il il più piccolo e il più bello- mi porse la mano mostrandomi un sorriso mozzafiato
-Finiscila!- gli arrivò un pugno sulla spalla dal più piccolo -Così la spaventi!- risi -Io sono Joe , è un piacere averti qui con noi- alzai lo sguardo e mi persi nei suoi occhi.

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