martedì 3 gennaio 2012

4 capitolo Nuove amiche

4 capitolo
 Nuove  Amiche
-Dovreste solo vergognarvi, soprattutto tu Joseph!- sbottai alzandomi dal divano
-C'è qualche problema?- mi chiese lei sfacciata
-Ascoltami Chelsea. Noi non ci conosciamo e sinceramente io non ci tengo a conoscerti. Una volta ti ammiravo, ti reputavo una bravissima attrice anche molto carina, ma in realtà sei soltanto una vipera senza cervello. Non so cosa Joe ci trovi in te e non mi importa perché non sono fatti miei ma questa non è casa tua e nella stanza c'è un bambino...-
-Non è neppure casa tua!- mi rispose lei con aria di sfida
-Invece lo è eccome!- mi difese Kevin
-Ma non lo capite? E' un'approfittatrice! Si sta servendo della vostra bontà. - io la guardavo a bocca aperta, non pensavo che una persona potesse essere tanto cattiva, ma non aveva ancora finito -Allora cosa vuoi da questa famiglia, orfanella?- mi chiese pronunciando lentamente l'ultima parola. Aveva vinto. Quello che aveva detto mi fece ricordare l'incidente, la mia famiglia, il dolore che provavo per la loro mancanza. Corsi su per le scale combattendo contro me stessa per non piangere, ma le lacrime mi rendevano appannata la vista e così non vidi l'ultimo gradino. Inciampai e caddi, ma mi rialzai velocemente per poi chiudermi ancora nella mia stanza e cercare di dimenticare.
Joe

 -Perché le hai detto una cosa del genere?-
-Ho soltanto detto la verità!-
-Quale verità?- urlai -Questa è casa sua e lei non sta approfittando di noi!- "E' la ragazza più dolce che abbia mai conosciuto" avrei voluto aggiungere ma lo tenni per me...
-Perché la difendi? E' qui da soli due giorni, non la conosci, non puoi conoscerla- notai nel tono della sua voce un po' di nervosismo
-La conosco più di quanto conosca te!- era la verità. Insomma avete presente quella sensazione di conoscere una persona, qualcuno a cui avete appena stretto la mano, da sempre? E' proprio questo che provavo con Demi  La sensazione di doverla solo incontrare ma che ci fosse sempre stata. Non l'avrei persa, non l'avrei permesso.
-Stiamo insieme da un anno!- sbuffò lei
-Esci!- ribattei io indicandole la porta
-Come? Esci? Mi stai chiedendo di uscire da casa tua?- mi domandò ad occhi sbarrati
-Non prendertela okay? Dobbiamo calmare Demi  Ti chiamo questa sera- le dissi accarezzandole la guancia
Ci pensò un po' su -A dopo allora- mi stampò un bacio sulle labbra e andò via
-Non ne uscirò mai!- chiusi la porta e scivolai fino a terra prendendomi la testa tra le mani -Cos'è successo?- mi chiese mia madre rientrando dal retro insieme a mio padre -Demi!urlai e mi precipitai su per le scale
-Oh ce l'hai fatta!- mi disse Nick guardandomi male
-E quel dolciume della tua ragazza? Dove l'hai lasciato?- mi chiese Kevin in tono sarcastico
Sospirai -Non guardatemi in quel modo, sapete bene perché lo faccio!-
-Sì ma non c'era alcun bisogno di baciarla in quel modo davanti ad Demi e Frankie!-
Abbassai lo sguardo -E poi perché è a conoscenza della storia di Demi?- continuò Kevin
Alzai le spalle -Io non le ho detto nulla, avrà fatto una ricerca!-
-Oh che bella notizia!- disse Nick  sarcastico
-Scendete giù e aspettate le ragazze, io proverò a parlare con lei!- dissi
-Ok! Buona fortuna, bro!- detto questo scesero al piano di sotto

PDV di Joe
Bussai piano alla porta della stanza di Demi non volevo che mi sentisse. Se ne stava stesa sul letto e dava le spalle alla porta. Abbracciava il cuscino e di tanto in tanto soffocava qualche singhiozzo. Facendo molto silenzio mi avvicinai al letto e mi allungai accanto a lei. Piano piano feci aderire il mio corpo alla curva del suo e l'abbracciai dolcemente. Non dissi nulla, un abbraccio vale più di mille parole. Mi limitai a sussurrarle un debole "ssssh" nell'orecchio. Restammo per qualche minuto abbracciati in quella posizione poi lei si voltò a guardarmi negli occhi e ci trovammo a pochissimi centimetri l'uno dall'altra. La guardai a lungo e cercai di trattenermi dall'idea di baciarla dolcemente.
-Come stai?- le chiesi spostandole una ciocca di capelli dietro l'orecchio
-Ora che sei qui molto meglio- sussurrò dolcemente
Le sorrisi -Mi dispiace- le dissi amareggiato
-Non è stata colpa tua- mi rispose lei con lo sguardo vuoto
-Sì invece. Le ho dato corda ed ho sbagliato-
Mi guardò per un po' e poi sospirò -Siete una bella coppia- nel dirlo face una smorfia
-So che non lo pensi, non lo penso neppure io u.u-
Rise leggermente -La ami?- mi domandò arrossendo
Scossi la testa -All'inizio, ora è tutto cambiato- la guardai profondamente negli occhi
-Cosa ti ha fatto innamorare?- soffiò a pochi centimetri dalla mie labbra
-Forse mi ero innamorato del suo personaggio nella serie nel senso che pensavo si rispecchiasse in Stella, invece è soltanto una viziata!-
-E allora perché state ancora insieme?-
-Il padre finanzia il nostro nuovo film. Se dico addio a Nicole, dico addio al film. Il fatto è che riguarda anche i miei fratelli, non voglio deluderli!-
Annuì come se fosse d'accordo -Ma non la ami!-
Scossi la testa -No!- le accarezzai teneramente la guancia scoperta -I tuoi occhi mi fanno impazzire!-
Sorrise e anche lei mi mise una mano sulla guancia -A me fai impazzire tu!- mi confessò arrossendo
La guardai a lungo negli occhi -Ti ho aspettata per diciotto anni-
-Che vuoi d...- non la lasciai finire di parlare. Con un gesto quasi impercettibile poggiai le mie labbra sulle sue. All'iniziò ne restò sorpresa ma poi chiuse gli occhi e si godè quel momento magico. Spostai la mano dalla guancia al suo fianco e accarezzandola dolcemente la feci salire fino all'incavo del collo. Non mi staccai un attimo da lei, volevo assaporarne ogni millimetro. Poi però si allontanò dolcemente e quegli enormi occhioni color del cioccolato iniziarono a fissarmi.
-Mi dispiace- le dissi debolmente FPDV

"Mi dispiace" mi disse spostando lo sguardo su qualcosa alle mie spalle. Era in evidente imbarazzo. Forse aveva frainteso quel mio sguardo. Era uno sguardo di sorpresa ma anche di gioia; era da quando avevo messo piede in quella casa che avevo una voglia matta di baciarlo. Ma forse lui se ne era pentito.
-Per cosa?- gli chiesi un po' delusa
-Per questo...bacio. Forse non dovevo!- lo disse tornando a guardarmi
-Te ne sei pentito?-
-Assolutamente no! E' da molto che desideravo farlo, ma forse per te non è lo stesso- mi rispose imbarazzato
Lo guardai un po' confusa -Nel senso che...non riproverei a baciarti se non lo volessi anche tu- un sorrisino mi attraversò le labbra. Volevo dargli la certezza che per me non era un problema. Probabilmente questo era il suo principale freno, ma adesso sapeva che non mi avrebbe fatto alcun torno. Così poggiò le sue labbra sulle mie dando vita ad un secondo dolce bacio. Chiusi così gli occhi, cominciando ad assaporare fino in fondo quelle sue rosee labbra perfette, schiudendo le mie svariate volte e stuzzicandolo delicatamente con la punta della lingua, mentre portai ancora una volta le mie mani sul suo viso, accarezzandogli lievemente le guance. Per poi sciogliermi da quel contatto, dopo qualche altro istante. Riaprendo gli occhi e riprendendo nuovamente il contatto visivo con i suoi aprii le labbra in un grande sorriso a trentadue denti.
-Lo desideravo anche io da tanto- 
 fine prima parte

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